Presentati gli studi relativi al Progetto Reopen SPL e al Progetto Italiae sui servizi pubblici locali

8 marzo 2024

Si è tenuto ieri, 7 marzo 2024, presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei ministri, il convegno "I Servizi Pubblici Locali e il mito della dimensione territoriale ottimale. Tra filiere industriali e capacità tecnico-amministrative degli Enti Locali nelle analisi di REOPEN SPL e nel progetto ITALIAE".

Durante l'evento, organizzato dal Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie della Presidenza del Consiglio dei ministri in collaborazione con Invitalia, è stato approfondito il contesto normativo, organizzativo e gestionale dei servizi pubblici locali di interesse economico generale a rete, con particolare attenzione ai settori del trasporto pubblico locale, della gestione integrata dei rifiuti e del servizio idrico integrato. Si tratta infatti di settori di servizio fondamentali per la qualità della vita dei cittadini, che presentano anche ampi margini di miglioramento in termini economici e di produzione di reddito per le comunità attraverso opportuni sviluppi aziendali.

Nella prima parte del convegno stati presentati tre importanti ed approfonditi studi, realizzai rispettivamente dall’Università degli studi di Udine, dall'Università Commerciale “Luigi Bocconi" e dalla Libera Università Internazionale degli Studi Sociali “Guido Carli”, sullo stato dell'arte in Italia dei settori oggetto dell'incontro.  Gli studi contengono, altresì, significativi suggerimenti di policy e di regolazione destinati agli attori nazionali e territoriali rispetto a questi tre significativi ambiti.

"Nonostante la globalizzazione le città continuano ad essere il punto di riferimento delle comunità, ma rimangono comunque quelle grandi sfide che possono essere risolte migliorando l'organizzazione di questi grandi centri urbani", ha dichiarato Marco Percoco, presentando lo studio realizzato dall'Università "Bocconi” sullo stato dell'arte del servizio di trasporto pubblico post pandemia.

Per quanto invece il settore dei rifiuti, questo "continua ad essere centrale nel settore dell'economia circolare e nell'ambito della transizione ecologica", ha dichiarato Matteo Giuliano Caroli dell'Università “Guido Carli” - LUISS. "Sarà essenziale riflettere quindi sui fattori che stanno ostacolando un ulteriore progresso nel recupero dei materiali, andando a sensibilizzare e incentivare a partire dalle piccole medie imprese che rimangono attori fondamentali di questo ciclo".

Durante l'intervento di Antonio Massarutto, è stato quindi presentato lo studio dell'Università di Udine sullo stato del settore idrico integrato in Italia, dei diversi sistemi di governance e gestionali anche alla luce degli importanti cambiamenti normativi e non degli ultimi 15 anni: "Le istituzioni devono favorire modelli di attività fra i diversi operatori esistenti, piuttosto che puntare al loro ingrandimento", ha affermato Massarutto in merito ai modelli virtuosi per la gestione del settore.

Durante la seconda parte della manifestazione, si è poi tenuta una tavola rotonda, moderata dal giornalista del Sole24Ore Gianni Trovati, che ha visto la partecipazione dei rappresentanti del Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie, di Invitalia, ANCI, ARERA e Utilitalia.

"Il Pnrr ci ha insegnato che bisogna mettersi in connessione con chi il fabbisogno ha voglia di esprimerlo" ha dichiarato Giovanni Portaluri, Responsabile funzione Investimenti pubblici di Invitalia, sottolineando come "le istituzioni centrali debbano fornire agli enti locali tutto il supporto utile per realizzare questi interventi e farlo nel modo più efficace".

"Il lavoro della politica deve essere quello di supportare gli enti locali nel concentrare le loro funzioni amministrative, dando la possibilità di scalare le economie", ha infine dichiarato in chiusura Giovanni Vetritto, direttore del Progetto Italiae. "Questo però non basta, contemporaneamente è fondamentale attuare un lavoro di change management per riuscire a mettere a terra quei cambiamenti sperati", ha concluso.

 

Slide proiettate durante l'evento:

Qui il programma dell'evento

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