Un confronto sul percorso di valorizzazione delle Unioni di Comuni della Regione Siciliana

21 giugno 2022

Si è svolto l’incontro dal titolo Il percorso di valorizzazione delle Unioni di Comuni della Regione Siciliana per illustrare il percorso intrapreso dalle Unioni di Comuni che si sono avvalse dei servizi specialistici di ITALIAE.

Claudia Avolio, esperta del progetto promosso dal Dipartimento per gli Affari regionali e le autonomie, ha moderato l’incontro che è iniziato con un’introduzione per i partecipanti del progetto e del percorso intrapreso in virtù del protocollo d’intesa siglato tra i DARA e la Regione Siciliana nel 2020.

Due, a seguire, le esperienze presentate. Salvatore Zabelli ha tracciato l’evoluzione dell’Unione dei Comuni Platani Quisquina Magazzolo, grazie al percorso di affiancamento intrapreso dal 2021. L’Unione, composta da 4 Comuni, con il supporto di ITALIAE ha incentrato l’azione sul potenziamento dei servizi, anche in ambito ICT, riuscendo a organizzare e avviare come primo servizio digitale lo sportello unico d’impresa. L’intervento di Vito Montana, responsabile digitale e della transizione digitale per l’Unione dei Comuni Alto Verdura e Gebbia ha offerto un excursus sul percorso di questa realtà ventennale che grazie alle competenze degli esperti di ITALIAE, ha una nuova vitalità e ha individuato nuovi obiettivi ovvero servizi da gestire in modo associato con grande attenzione proprio alle opportunità in ambito ICT.

Clelia Fusco, coordinatrice della linea di intervento Community di Innovazione, ha sottolineato come il lavoro che si porterà avanti nei prossimi mesi sarà in continuo aggiornamento,  poiché è necessario fornire assistenza anche in ambito di soluzioni digitali con un’attività sempre più connessa ai bandi di PNRR.

Giovanni Xilo, coordinatore della linea Laboratorio Permanente, si è soffermato proprio sull’importanza del lavoro svolto anche per la creazione del Vademecum ICT che contiene regole, indicazioni a supporto delle Unioni al fine di trovare la strada migliore in questo senso. Un lavoro che rappresenta la base per muovere i primi passi ma anche per essere pronti agli sviluppi di un settore in itinere.

Gennaro Giovannelli, Dirigente della Regione Siciliana del Servizio Osservatorio sulla Finanza locale e coordinamento fondi extraregionali in favore degli Enti locali ha presentato il contesto sul quale la Regione sta lavorando all’avviso 2022 in favore delle Unioni di Comuni elencando i criteri che si stanno utilizzando. Tra questi c’è un chiaro riferimento all’ICT, un elemento ritenuto oramai centrale per lo sviluppo per i territori non solo nell'ottica del PNRR ma anche dei fondi comunitari che saranno utilizzati nei programmi regionali. Il lavoro con ITALIAE ha sicuramente inciso sull’opportunità di continuare a investire sugli enti territoriali in forma associata poiché rappresentano un’opportunità anche contro la dispersione di fondi e competenze.

L’On. Marco Zambuto, Assessore alle Autonomie locali e alla Funzione Pubblica della Regione Siciliana, ha elogiato il percorso fatto fino ad ora con ITALIAE e anche la realtà unionale sulla quale occorre investire sempre di più perché sono uno strumento che è importante per le comunità e il territorio.

Le conclusioni sono state affidate a Giovanni Vetritto, Direttore generale dell’Ufficio I del DARA, che ha offerto uno sguardo anche sulle prossime attività da rilanciare con la Regione Siciliana e  le altre Regioni partner di progetto, in favore dei territori ma anche in previsione di possibili contributi utili da offrire in materia di riordino regionale e associazionismo.

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