Sviluppo sostenibile dei territori montani, incontro a Lauria

12 maggio 2023

Lo sviluppo sostenibile dei territori montani è stato il focus dell’incontro organizzato l’8 maggio presso la sala consiliare del Comune di Lauria in Basilicata, promosso dal coordinamento delle quattro unioni dei comuni della Provincia di Potenza, Alto Bradano con sede in Acerenza, Unione Lucana del Lagonegrese con sede a Lauria, Medio Agri con sede in Sant’Arcangelo, Val Camastra con sede in Calvello, in collaborazione con il progetto ITALIAE e U.N.C.E.M (Unione Nazionale Comuni ed enti montani), cui hanno preso parte Giovanni Vetritto, Direttore Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e promotore del progetto ITALIAE, Marco Bussone Presidente UNCEM, Giovanni Xilo, coordinatore tecnico del laboratorio permanente del progetto.

I quattro presidenti delle unioni hanno sottolineato l’importanza dei temi di estrema attualità e stretta connessione con le problematiche che scaturiscono dallo spopolamento e bassa natalità che affliggono le aree interne e montane. Occorre consentire un ripopolamento delle comunità che rischiano la desertificazione di energie fresche e di giovani, attraverso l’utilizzo delle risorse del luogo con specifici progetti che tendono a rendere quei territori occupati per scopi lavorativi oltre che stimolare l’insediamento di nuove presenze attraverso forme di incentivi fiscali.

Inoltre, le problematiche che riguardano la montagna, in questo particolare momento storico, caratterizzato da repentini cambiamenti climatici dovuti ai ben noti fenomeni di riscaldamento globale, impongono maggiore attenzione alle questioni collegate a un corretto uso e controllo del territorio montano.

In questo contesto il ruolo delle unioni dei comuni risulta fondamentale: assumere specifici compiti di assistenza tecnica nel settore forestale, agrario zootecnico e di riorganizzazione di cantieri scuola può contribuire allo sviluppo sostenibile del territorio. Il supporto del progetto ITALIAE in Basilicata finalizzato alla costituzione e crescita dei processi associativi tra Comuni ha contribuito alla mitigazione degli svantaggi esistenti e all’attivazione delle grandi potenzialità che questi luoghi esprimono in termini di nuova residenzialità, di sviluppo turistico sostenibile e di gestione del patrimonio naturalistico e ambientale per finalità produttive.

Servizio televisivo TGR Basilicata

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