Puglia: tre Unioni entrano nel network di ITALIAE

9 settembre 2021

Il network delle Unioni di Comuni di ITALIAE cresce e annovera tre realtà pugliesi che hanno inviato le rispettive manifestazioni di interesse per avvalersi dei servizi e dell'affiancamento sviluppati dal Progetto, promosso dal Dipartimento affari regionali e autonomie nell'ambito del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020.

L’Unione Entroterra Idruntino, situata nella provincia di Lecce, viene istituita nel 2001. Si compone di 5 Comuni: Bagnolo del Salento, Cannole, Cursi, Maglie e Palmariggi hanno infatti una visione comune: la promozione della partecipazione attiva delle comunità locali, della sostenibilità ambientale, della permanenza sul territorio dei più giovani.  Ad oggi l'Unione serve una popolazione di circa 24.000 abitanti su un territorio di circa 66 Kmq.

L’Unione delle Terre di Leuca si dipana su una superficie di circa 117 Kmq dove vivono oltre 29 mila abitanti per una realtà che si estende dallo Ionio all'Adriatico. Sono 11 i comuni del leccese che fanno capo all'Unione: Alessano, Castrignano del Capo, Corsano, Gagliano del Capo, Miggiano, Montesano Salentino, Morciano di Leuca, Patù, Salve, Specchia, Tiggiano.

Infine l'Unione dei Comuni Monti Dauni che ha sede nel Comune di Bovino e che è stata istituita nel maggio 2015. Formata da 7 Comuni nella provincia di Foggia (Accadia, Bovino, Deliceto, Monteleone di Puglia, Orsara di Puglia, Rocchetta Sant’Antonio e Sant’Agata di Puglia) coinvolge una popolazione di circa 17.000 abitanti e si estende su una superficie di 500 Kmq.

Queste realtà, costituite allo scopo di esercitare congiuntamente i servizi e le funzioni delegate dai comuni che la compongono, rientrano tra quelle agevolate dalla Regione Puglia a seguito del Protocollo d'intesa siglato con il DARA al fine realizzare azioni congiunte sul territorio in tema di promozione e sviluppo delle forme di gestione associata dei servizi.

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