Progetto ITALIAE lancia una nuova WebApp che rende trasparente la PA

23 giugno 2023

Il principio della trasparenza è da sempre croce e delizia dell’agire delle Pubbliche Amministrazioni: da un lato serve per controllare che le risorse pubbliche siano spese bene, dall’altro è lo strumento che coinvolge il cittadino nella vita dell’ente, lo rende partecipe delle azioni, spese e gestione: questo il focus del webinar tenutosi venerdì 23, dal titolo “I territori e la programmazione 2021-27 dei fondi strutturali europei – Sfide e Opportunità”, organizzato nell'ambito del progetto ITALIAE  promosso dal Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie nell’ambito del Programma Operativo Nazionale-PON Governance 2014-2020.

Giuseppe Busia, Presidente ANAC, ha introdotto i lavori sottolineando che la “Trasparenza è lo strumento del buon agire amministrativo che va preservata con un uso intelligente della digitalizzazione, che, attraverso la standardizzazione delle procedure, la semplificazione e l’unificazione di schemi e l’interoperabilità di dati, garantisce che la gestione amministrativa sia chiara per tutti, efficace e svolta in tempi adeguati”.  

Focus dell’incontro è stata la presentazione di una web app open source, (disponibile in versione demo) elaborata dal Gruppo di Lavoro dell’Atelier di sperimentazione “Trasparenza, legalità ed efficienza” del progetto ITALIAE, coordinato da Paola Caporossi pensata per tutte le PA, perché facilita l’accesso, in maniera agevole e intuitiva, dei cittadini ai dati pubblicati nella sezione Amministrazione Trasparenza, che per legge gli Enti hanno l’obbligo di alimentare.

Un web app, alimentata dalla banca dati dell’amministrazione trasparente, che aiuta i cittadini a scoprire quanto spende e dove spende la PA, quanto incassa dalle locazioni, qual é la spesa pro-capite del dipendente della PA per abitante: informazioni presentate in formato grafico semplice, da alcune amministrazioni che stanno sperimentando questo strumento, ovvero i rappresentanti dell’Unione Bassa Reggiana, della Regione Marche e Regione Liguria.

E proprio la necessità di affiancare le amministrazioni, soprattutto comunali, nell’efficientamento della propria capacità amministrativa, ha costituito il richiamo di Nicola de Michelis, Direttore DG Regio della Commissione Europea che, nel suo keynote speech, ha attirato l’attenzione sugli ingenti fondi europei a disposizione dell’Italia in questo momento storico e della imprescindibile necessità di una cosciente programmazione e un’altrettanta rigorosa rendicontazione.

Ha chiuso i lavori Giovanni Vetritto, Direttore Generale del DARA e Responsabile del Progetto Italiae, che ha ribadito il ruolo del progetto nel promuovere forme di aggregazione tra gli Enti Locali in modo da migliorare la capacità amministrativa degli enti stessi e garantire una buona spesa pubblica.

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