La sezione Amministrazione Trasparente dei siti web delle Unioni: trasparenza, anticorruzione ed efficienza

28 giugno 2022

Giovedì 23 giugno si è tenuto il secondo webinar dell’Atelier su trasparenza e capacità amministrativa, dedicato a “La sezione Amministrazione Trasparente dei siti web delle Unioni: trasparenza, anticorruzione ed efficienza”.

Nel corso dell’incontro sono stati sinteticamente ricordati i risultati della valutazione comparata effettuata su un campione di Unioni, e già illustrati nel kick off meeting dell’aprile scorso. In particolare, è stato sottolineato come le Unioni più performanti siano risultate anche le più trasparenti – e viceversa - offrendo una migliore qualità e fruibilità dei dati pubblicati sui rispettivi siti web, in applicazione del cosiddetto decreto “trasparenza” del 2013.

Il seminario è stato aperto da Giovanni Vetritto, Direttore Generale del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha evidenziato quanto alimentare in maniera corretta la sezione AT sui siti web sia la premessa necessaria, in una prospettiva di investimento di medio-lungo periodo, per il buon rendimento delle Unioni, soprattutto di quelle in corso di costituzione.

È intervenuta poi Paola Caporossi, coordinatrice dell’Atelier ed esperta del Progetto ITALIAE, spiegando come la trasparenza non sia un mero adempimento formale, ma costituisca uno strumento essenziale per presentarsi e raccontarsi all’esterno, non solo con i cittadini, ma anche con il governo centrale, gli investitori e gli altri stakeholder.

La prima proposta del webinar è la costituzione di un gruppo di lavoro che raccolga i rappresentanti delle Unioni disponibili a condividere le esperienze e le difficoltà incontrate in tema di trasparenza, anticorruzione ed efficienza. L’obiettivo ultimo è individuare insieme le modalità per facilitare la pubblicazione dei dati nella sezione AT, nonché migliorare la loro fruibilità, a partire dalla standardizzazione dei modelli di pubblicazione e l’alimentazione automatica dei flussi informativi.

La seconda proposta dell’’Atelier è l’affiancamento “one to one” di quelle Unioni che vogliono migliorare la propria accountability e integrità: verranno supportate sulla base dei rispettivi punti di forza e di debolezza.

La terza proposta riguarda il supporto alle Unioni sulle nuove modalità di determinazione della capacità assunzionale, come di recente normata.

Al webinar sono intervenute Unioni quali Bassa Reggiana, Romagna Faentina e Unione Valdera, che hanno raccontato la propria esperienza sui suddetti temi e si sono dichiarate disponibili a partecipare attivamente al gruppo di lavoro dell’Atelier.

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