ITALIAE e SIBaTer: un confronto presso l’Unione dei Comuni Terre dell’Ufita

23 luglio 2021

Banca delle Terre e rafforzamento amministrativo, nuovi e più efficaci strumenti di progettazione per lo sviluppo dei territori del meridione, anche in virtù del 40% degli investimenti del PNRR che saranno destinati al Mezzogiorno, e ai quali si aggiungeranno i fondi strutturali 2021 - 2027, per un totale di 213 miliardi. Questi i temi all’ordine del giorno nell’incontro tenutosi il 22 luglio presso il Castello d’Aquino a Grottaminarda (AV), Comune che fa parte dell’Unione Terre dell’Ufita.

Durante la prima sessione, a cui hanno partecipato amministratori e tecnici dell’Unione, referenti del Progetto SIBaTer di ANCI, con il supporto tecnico della sua Fondazione IFEL, e referenti del progetto ITALIAE del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, è stato illustrato il percorso che seguirà l’Unione Terre dell’Ufita per gestire in forma associata il servizio catasto ed il servizio informativo territoriale. Una gestione che consentirà agli 8 comuni di programmare meglio lo sviluppo territoriale. Nei dettagli tecnici sono scesi Simona Elmo, Coordinatrice tecnica SIBaTer, Luigi Famiglietti, esperto Task Force SIBaTer, Giovanni Xilo, Referente tecnico ITALIAE, Giovanni Lupo, Esperto GIS Task Force SIBaTer.

Con il progetto SIBaTer sarà possibile valorizzare terreni e beni immobili abbandonati per creare posti di lavoro” – ha dichiarato Stefania Di Cicilia, Presidente dell’Unione e Sindaco di Villamaina – “ma vi è un altro aspetto importante da sottolineare, che è quello del supporto offerto da ITALIAE alle amministrazioni per arrivare all’associazione dei servizi tra i vari comuni.”

È un fenomeno inedito quello di due grandi progetti nazionali che si coordinano per intervenire insieme sullo stesso territorio ripartendosi i compiti per massimizzare l’aiuto alla modernizzazione organizzativa degli enti locali interessati”, ha affermato il Direttore Generale del Dipartimento Affari Regionali e Autonomie, Giovanni Vetritto. “In questo senso oggi il progetto SIBaTer e quello ITALIAE indicano una nuova modalità di intervento che dovrà essere perseguita con decisione sempre maggiore.”

Presente all’incontro Cristina Gerardis, Vice Capo di Gabinetto del Ministro per il Sud e la Coesione territoriale, on. Mara Carfagna, che ha sottolineato l’importanza dello Stato e degli enti sul territorio, perché “è soltanto attraverso un intervento pubblico nell’economia che si può pensare di superare problemi come quello dello spopolamento giovanile nelle Regioni del Mezzogiorno.”

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