22 giugno 2021

Sono 14 le Regioni in cui è operativa l’iniziativa Uffici di Prossimità sostenuta dal Ministero della Giustizia nel quadro del Pon Governace e Capacità Istituzionale 2014-2020 in collaborazione con gli enti locali e territoriali e uffici giudiziari: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria e Veneto.

Il progetto nasce con l’obiettivo di contribuire a una ridefinizione della percezione del sistema di giustizia, delocalizzando alcune attività prima disponibili esclusivamente presso gli Uffici giudiziari. In questo modo è possibile prevedere la creazione di nuovi punti di contatto e accesso sul territorio.

Nel 2019 le regioni pilota erano tre, Liguria, Piemonte e Toscana: è stato possibile sperimentare modelli organizzativi, gestionali e tecnico-informatici con l’obiettivo di costruire soluzioni replicabili e declinabili anche in altri contesti regionali.

Nel 2020 il progetto ha coinvolto altre Regioni che hanno promosso attività volte all’individuazione dei Comuni (o delle Unioni di Comuni) interessati all’apertura sul proprio territorio di Uffici di prossimità, mediante la pubblicazione di bandi per manifestazione di interesse. Le fasi successive hanno visto la predisposizione di accordi istituzionali e tavoli di coordinamento per fornire servizi integrati; l’allestimento dei luoghi fisici per l’apertura degli Uffici; l’individuazione del personale e la relativa formazione; la digitalizzazione della modulistica e dei fascicoli; la definizione dei flussi di lavoro telematici tra Uffici di Prossimità e il Tribunale di riferimento.

L’obiettivo per il 2023, data di fine del progetto, è quello di raggiungere l’intero territorio nazionale.