25 febbraio 2021
La Commissione ha proposto di istituire 10 nuovi partenariati europei tra l'Unione europea, gli Stati membri e/o l'industria con l’'obiettivo di accelerare verso la realizzazione della transizione climatica, digitale e industriale europea.
Ammontano a quasi 10 miliardi di € i finanziamenti dell’UE che verranno erogati, i partner metteranno a disposizione almeno un importo equivalente in investimenti. L’insieme di questi contributi, si prevede, faranno da catalizzatore per altri investimenti al fine di creare effetti positivi a lungo termine sull'occupazione, sull'ambiente e sulla società.
I partenariati europei, previsti dal programma di ricerca e innovazione EU Orizzonte Europa (2021-2027) sono pensati per migliorare e accelerare lo sviluppo e l'adozione di nuove soluzioni innovative in diversi settori mediante il coinvolgimento di risorse pubbliche e private.
I dieci partenariati sono i seguenti:
- Salute globale EDCTP3: fornire nuove soluzioni per ridurre l'incidenza delle malattie infettive nell'Africa subsahariana. Entro il 2030 si vuole sviluppare e applicare almeno due nuove tecnologie per combattere le malattie infettive e sostenere almeno 100 istituti di ricerca in 30 paesi per sviluppare ulteriori tecnologie sanitarie contro le epidemie riemergenti.
- Iniziativa innovativa per la salute: creare un ecosistema di ricerca e innovazione in campo sanitario a livello dell'UE che agevoli la trasformazione delle conoscenze scientifiche in innovazioni tangibili.
- Tecnologie digitali fondamentali: comprendono i componenti elettronici, dalla loro progettazione, alla fabbricazione fino all’ ntegrazione nei sistemi e il software con l'obiettivo generale di sostenere la trasformazione digitale in tutti i settori economici e sociali, sostenere il Green Deal europeo, promuovere ricerca e innovazione nel settore dei processori di prossima generazione.
- Bioeconomia circolare: conseguire gli obiettivi climatici per il 2030 verso la neutralità climatica entro il 2050. Sostenere la diffusione della bioinnovazione a livello regionale, con la partecipazione attiva degli operatori locali, per rilanciare le regioni rurali, costiere e periferiche.
- Idrogeno pulito: accelerare lo sviluppo e l'attuazione di una catena del valore europea per le tecnologie basate sull'idrogeno pulito, contribuendo a sistemi energetici sostenibili, decarbonizzati e pienamente integrati.
- Aviazione pulita: portare l'aviazione verso la neutralità climatica, accelerando lo sviluppo e l'utilizzo di soluzioni di ricerca e innovazione rivoluzionarie.
- Ferrovie europee: accelerare lo sviluppo e la diffusione di tecnologie innovative, in particolare digitali e automatizzate, e conseguire gli obiettivi del Green Deal europeo.
- Ricerca sulla gestione del traffico aereo nel cielo unico europeo 3: accelerare la trasformazione tecnologica della gestione del traffico aereo in Europa e a sostenere la competitività e la ripresa del settore a seguito della crisi del coronavirus.
- Reti e servizi intelligenti: contribuire a risolvere le sfide sociali e a consentire le transizioni digitale e verde, nonché a sostenere le tecnologie che contribuiranno alla ripresa economica. Inoltre consentirà agli operatori europei di sviluppare le capacità tecnologiche per i sistemi 6G come base per i futuri servizi digitali del 2030.
- Metrologia: accelerare il ruolo guida dell'Europa a livello mondiale nella ricerca metrologica, istituendo reti metrologiche europee autosufficienti.