Politica di coesione, meno burocrazia grazie allo scambio digitale dei dati

19 luglio 2023

I sistemi di “coesione elettronica” hanno semplificato lo scambio di informazioni e ridotto l'onere amministrativo sia per i beneficiari che per le autorità dei programmi della politica di coesione.

La Commissione europea ha pubblicato un documento di lavoro sui risultati della valutazione dei sistemi di scambio elettronico di dati relativi alla politica regionale Ue .

L'obiettivo principale dell'introduzione dei sistemi di coesione elettronica per il periodo di programmazione 2014-2020 era semplificare e razionalizzare l'attuazione dei programmi riducendo gli oneri amministrativi per i beneficiari e le autorità. La valutazione ha esaminato 302 programmi finanziati dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e dal Fondo di coesione (FC) 2014-2020 e ha analizzato 108 sistemi di e-coesione.

La valutazione, condotta tra novembre 2020 e maggio 2022, ha inoltre individuato ulteriori sviluppi che potrebbero offrire maggiori opportunità di semplificazione, con particolare attenzione all'interoperabilità tra i sistemi di e-cohesion, e banche dati e i sistemi nazionali.

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