ISTAT, meno della metà degli italiani ha competenze digitali di base

27 giugno 2023

Meno della metà degli italiani tra i 16 e i 74 anni, precisamente il 47,5 del totale, possiede competenze digitali di base. Lo certifica l’ISTAT fotografando la situazione al 2021 che pone l’Italia al quart’ultimo posto in Europa. Ue che fa registrare grandi differenze tra i Paesi membri.

Il dato medio Ue è pari a 53,9%, ma la quota target da raggiungere entro il 2030 è l’80% di cittadini europei in grado di muoversi ed elaborare contenuti web. Si va dalla Finlandia e l’Olanda quasi in linea con l’obiettivo target, rispettivamente con il 79,2% e il 78,9%, alla Romania con il 27,8%.

Ma il divario è significativo anche tra le regioni italiane, soprattutto fra quelle del Centro-Nord e il Sud, ad eccezione della Sardegna.

Età e titolo di studio i principali fattori che incidono sulle competenze digitali. L’80,3% delle persone tra 25-54 anni, con un’istruzione terziaria, le possiede allineandosi alla media europea. La quota scende al 25% per le persone con istruzione primaria. L’ISTAT segnala che anche le imprese italiane scarseggiano di figure specializzate. Solo quelle con almeno 250 addetti hanno specialisti digitali. Le PMI italiane sono le prime in Europa ad esternalizzare la gestione delle funzioni ICT.

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