8 aprile 2024
Nei giorni 11 e 12 aprile si terrà a StatCities 2024 Bologna il convegno “Il valore della statistica - La statistica per la misurazione del valore pubblico e per la programmazione e valutazione delle politiche locali”. Nella sezione POSTER del convegno, punto di ritrovo e approfondimento annuale degli statistici dei Comuni Italiani, il Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie (DARA), su invito di USCI e ISTAT, presenta agli statistici dei Comuni il ruolo nevralgico delle Unioni dei Comuni nella gestione dei territori e la natura strategica della funzione statistica, gestita all’interno delle Unioni.
I dati elaborati nell’ambito Laboratorio permanente del Progetto ITALIAE, evidenziano come le Unioni dei Comuni (443 secondo i dati del monitoraggio di OPENITALIAE.IT) sono una realtà della governance multilivello nel paese: il 36% dei Comuni italiani (2823 enti), il 40% di quelli sotto i 5.000 abitanti (2.221 comuni), gestiscono le funzioni amministrative in Unione, operando con uffici associati e gestendo procedimenti unitari per l’intero territorio dell’Unione. Parliamo di quasi 10 milioni e mezzo di abitanti, poco meno di un quinto degli Italiani. Le Unioni sono Enti Locali di secondo livello, sindaci e giunte comunali governano assieme territori e comunità nei consigli e negli esecutivi delle Unioni, imparando a condividere le limitate risorse umane trasferite dalle singole amministrazioni comunali, a ottimizzare le competenze di qualità presenti negli uffici e a valorizzare, assieme, le risorse finanziarie disponibili per investimenti e servizi di area vasta e di larga scala. La dimensione demografica e territoriale delle Unioni dà alle comunità una maggiore capacità di influenzare le scelte su scala regionale e nazionale, consentendo livelli di efficienza che i singoli enti comunali non riescono ad avere.
La funzione statistica, in questo quadro, è componente strategica nel processo di incremento della capacità di governance delle Unioni e della crescita di percezione unitaria delle comunità, sia nella propria capacità di autorappresentarsi, che nella conoscenza da parte dei soggetti esterni, investitori privati e partner pubblici. La funzione statistica, sviluppata quale strumento strategico, è nelle Unioni, indispensabile condizione abilitante, ontologica si potrebbe ben dire, per il radicamento e l’efficacia di funzioni amministrative strutturali, il controllo di gestione, la programmazione strategica, la pianificazione territoriale.
Attualmente, 110 Unioni (il 25% circa del totale) annoverano i servizi in materia statistica tra le funzioni gestite per i 497 Comuni aggregati. La collaborazione tra il DARA e l’ISTAT, che si presenta al Bologna StatCities 2024, mira a far crescere la consapevolezza, presso le Unioni e i Comuni, della rilevanza strategica della decisione di associare la funzione statistica. DARA e ISTAT vogliono mettere a disposizione di Unioni e Comuni, competenze e metodi del Laboratorio permanente di ITALIAE per lo sviluppo della gestione associata dei servizi in materia di statistica: vademecum operativi e linee guida, kit tecnico-amministrativi, metodologie di analisi organizzativa e istituzionale devono divenire gli strumenti a disposizione di Unioni e Comuni, per decidere e attuare l’aggregazione per una funzione statistica di area vasta.