La collaborazione e la condivisione di buone pratiche con enti e istituzioni locali e centrali sono i pilastri di ITALIAE, supportando il rafforzamento degli attori amministrativi nella fornitura di servizi ai cittadini e nell'attuazione delle politiche di sviluppo territoriale. In tale prospettiva, nell’ambito del Progetto sono state promosse delle partnership tra il DARA e diverse istituzioni, per lo sviluppo di attività di interesse comune e concernenti nello specifico le principali questioni affrontate in ambito progettuale, tra cui: l’ottimizzazione del governo locale, la diffusione e il consolidamento di forme associative intercomunali, lo sviluppo sostenibile, la pianificazione territoriale e la crescita di sistemi urbani, la valorizzazione e conservazione del patrimonio Immobiliare etc.
Le Partnership
ISSIRFA
Il Progetto ITALIAE e ISSIRFA avviano una collaborazione per migliorare la gestione dei Gruppi Europei di Cooperazione Territoriale (GECT) in Italia.
ISTAT
Progetto ITALIAE e ISTAT avviano una collaborazione che mira ad accelerare i processi di spesa per investimenti e migliorare l’efficienza nella gestione delle risorse.
INU
Progetto ITALIAE e INU avviano una collaborazione mirata alla promozione di iniziative di cooperazione tra amministrazioni, con un focus sulla pianificazione territoriale e la valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico, ambientale e paesaggistico;
Agenzia del Demanio
L’accordo tra Progetto ITALIAE e l’Agenzia del Demanio mira alla valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico destinato a finalità sociali e culturali, attraverso progetti di rigenerazione urbana.
CNACCP
Progetto ITALIAE e CNAPPC avviano una collaborazione con l'obiettivo di migliorare le politiche di coesione e promuovere città e territori più sostenibili e vivibili, utilizzando approcci basati su best practices internazionali.
Il Tavolo delle Regioni
Il Tavolo delle Regioni, istituito nel 2021 nell'ambito del Progetto ITALIAE, è uno strumento di confronto e cooperazione tra le Regioni, volto a favorire lo scambio di esperienze e strategie sul riordino territoriale e l’associazionismo intercomunale.