“Dalla conoscenza delle infrastrutture alla gestione efficiente dei territori”, convegno di ITALIAE e ENEA
Il 19 giugno, presso la Sala del Parlamentino della Presidenza del Consiglio dei Ministri, si è tenuto l’incontro “Dalla conoscenza delle infrastrutture alla gestione efficiente dei territori”, organizzato dal progetto ITALIAE (promosso dal Dipartimento affari regionali ed autonomie locali) e da ENEA.
Il dibattito ha preso avvio e si è sviluppato intorno alla presentazione del progetto PELL e delle sue opportunità per la gestione efficiente ed efficace dei territori.
La piattaforma PELL (Public Energy Living Lab) sviluppata da ENEA propone soluzioni che a partire dai sistemi di pubblica illuminazione introducono standard e applicazioni tecnologiche, digitali, di monitoraggio e di analisi di big data funzionali alla gestione dei territori a livello comunale, provinciale, regionale e nazionale.
La piattaforma consente di trasformare le infrastrutture pubbliche energivore, quali gli impianti illuminazione, in reti intelligenti, attraverso un processo di digitalizzazione delle informazioni, e di loro continuo monitoraggio, fondamentale per l’efficientamento delle risorse energetiche.
Giovanni Vetritto, Responsabile del Progetto ITALIAE, ha sottolineato quanto “Lo sviluppo e la condivisione di banche dati e di strumenti come il PELL possano contribuire all’efficientamento delle risorse dei territori e degli enti locali, anche nella prospettiva di pervenire a una piattaforma ibrida unica a livello nazionale”. “Tuttavia – precisa – ciò non può avvenire senza un riordino territoriale che impegni i comuni e gli enti locali a fare squadra, favorendo l’intermodalità e lo scambio di informazioni”.
“ENEA collabora da diversi anni con la Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’innovazione dei processi gestionali urbani, con l’obiettivo di contribuire a migliorare infrastrutture e servizi della Pubblica Amministrazione, come nel caso del PELL. L’obiettivo è quello impiegare le nuove tecnologie e soluzioni digitali per introdurre modelli gestionali di nuova generazione per favorire gli obiettivi della transizione digitale ed energetica” ha affermato Nicoletta Gozo, Responsabile Roll-out tecnologico e rapporti con gli stakeholder della Divisione Strumenti e Servizi per le Infrastrutture Critiche e le Comunità Energetiche Rinnovabili di ENEA.
Per il Presidente del GSE Paolo Arrigoni: “Le infrastrutture, soprattutto quelle digitali, sono fondamentali per la transizione energetica, e l’acquisizione dei dati consente la programmazione degli interventi e rappresenta una guida agli investimenti, come nel caso del PELL per la pubblica illuminazione. Una visione condivisa dal GSE che sempre in chiave di efficientamento delle risorse ha presentato strumenti quali la mappa della cabine primarie per la realizzazione delle comunità energetiche rinnovabili, e quali la Piattaforma Unica Nazionale, dove sono geolocalizzate tutte le infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici”.
Renato Loiero, Consigliere Economico del Presidente del Consiglio dei Ministri ha espresso la convinzione che: “La rivoluzione tecnologica e l’intelligenza artificiale devono fornire l’occasione per accelerare l’interoperabilità delle banche dati disponibili, come scritto nell’articolo 34 del Codice dell'amministrazione digitale”.
