Primo incontro su organizzazione e digitalizzazione con l’Unione dei miracoli

Primo incontro online con i referenti dell’Unione dei Miracoli con gli esperti delle linee di intervento del progetto ITALIAE Community di innovazione e Laboratorio permanente.

L’ente, nato nel 2012, è composto da 4 comuni in provincia di Chieti (Casalbordino, Scerni, Pollutri, Villalfonsina) di cui solo uno al di sopra di 5mila abitanti, su una popolazione complessiva di 12mila.

Scopo del confronto migliorare i modelli organizzativi dell’Unione e dei comuni di appartenenza nonché implementare il processo di digitalizzazione in atto, esigenze espresse dagli amministratori sulla cui base costruire piani di intervento ad hoc.

L’Unione ha all’attivo la gestione in forma associata del servizio civile, della Cuc (Centrale unica di committenza per tre dei quattro comuni dell’Unione) e l’attività sociale che è quella più significativa. Al vaglio è quello di polizia locale. Tre sono le risorse disponibili attualmente per le attività dell’ente.

Il presidente dell’Unione, Nicola Mario di Carlo, ha sottolineato l’interesse dei comuni aderenti a voler associare molte altre funzioni e servizi e a intraprendere un percorso di digitalizzazione che possa da una parte supportare la loro cooperazione e, dall’altro, promuovere una migliore qualità dei servizi per i cittadini.

Si partirà subito con lo studio dei fabbisogni sui due livelli, quello organizzativo e quello digitale, attraverso distinti questionari (on line e in presenza) ai sindaci e ai segretari comunali per poi passare alla elaborazione del piano operativo con il relativo cronoprogramma.

Clelia Fusco, responsabile della linea di intervento Community di innovazione ha ricordato la possibilità di supporto all’ente anche per l’individuazione di risorse in tema di digitalizzazione, in primo luogo quelle messe a disposizione dal PNRR.