Unione Valle di Comino: i sindaci guardano al Piano di innovazione digitale

23 settembre 2022

Analisi del contesto digitale, prospettive di sviluppo dei servizi ICT e attività informativa laboratoriale sulle opportunità finanziarie in tema di digitalizzazione, in particolare quelle del PNRR. Questi i focus portati all’attenzione della platea composta dai sindaci dei comuni dell’Unione Valli di Comino, segretari e tecnici comunali e dell’ente dal team di Community di innovazione, la linea di intervento del Progetto ITALIAE per la promozione dell’associazionismo intercomunale attraverso la diffusione di soluzioni tecnologiche innovative.

L’Unione è composta da 5 comuni (Alvito, Gallinaro, San Donato di Val Comino, Settefrati, Vicalvi) tutti al di sotto dei 3mila abitanti, complessivamente poco più di 7mila. Il quadro associativo è piuttosto articolato con convenzioni attivate per la gestione del personale e alcune funzioni associate. Tra queste non c’è quella ICT.

Un pubblico interessato e consapevole delle difficoltà connesse alla necessità di accelerare i tempi non solo per ottemperare agli obblighi normativi richiesti per la transizione digitale, ma anche per offrire alla cittadinanza servizi pubblici fruibili e di qualità.

L’incontro è stato strutturato in due momenti: presentazione del Piano di innovazione digitale e un primo Laboratorio di innovazione digitale a carattere informativo.

Il Piano, costruito su un modello che dall’analisi del contesto organizzativo e digitale di partenza disegna un percorso sulla base di fabbisogni ed esigenze espressi dal territorio, ha evidenziato un quadro ICT poco sviluppato e ancora in fase di partenza, pochi servizi pubblici on line con alcune differenze tra comune e comune.

La visione prospettata dal Piano redatto dal team di Communty di innovazione è quella di una specializzazione del personale in grado di supportare la gestione di servizi digitalizzati uniformi per tutti gli enti in un’ottica di complementarietà e progressivamente spostati a livello sovracomunale con un ritorno in termini di ottimizzazione dei costi e di efficacia amministrativa.

Un processo che può contare ora anche sulle risorse che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) mette sul piatto per la digitalizzazione della PA. Norme, bandi e modalità di accesso ai bandi sono stati illustrati nella seconda fase dell’incontro con gli amministratori dell’Unione Valle di Comino, nel corso del Laboratorio di innovazione digitale che ha innescato un dialogo e confronto tra i presenti che ha fatto emergere la complessità del percorso, soprattutto per i piccoli comuni, verso la transizione digitale e  l’utilizzo delle risorse del PNRR.

“Nessuno di noi può gestire da solo questi progetti – ha detto Mario Piselli presidente dell’Unione Valli di Comino e sindaco di Gallinaro – e l’Unione può rappresentare la soluzione”.

La giornata è stata definita “importantissima per la chiarezza sul percorso da seguire per la digitalizzazione del nostro territorio” da Enrico Pittiglio sindaco di San Donato Val di Comino e referente del progetto di digitalizzazione.  In conclusione la decisione di organizzare a breve nuovi incontri per approfondire specifiche tematiche e per definire le successive tappe.

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