Unione dei Comuni Alto Verdura e Gebbia, al via il percorso di digitalizzazione con il supporto di ITALIAE

27 luglio 2021

Primo step l’invio di un questionario sull’assetto organizzativo e digitale dei 4 comuni che compongono il comprensorio siciliano

“Spero che questa iniziativa possa essere lo strumento per far decollare l’Unione, renderla veramente tale per associare tante altre funzioni e servizi pubblici”. Sono le parole di Vito Montano, referente dell’Unione dei Comuni Alto Verdura e Gebbia.  E’ la prima, fra quelle individuate dalla Regione Sicilia, a iniziare il percorso per la digitalizzazione dei servizi pubblici con il supporto di Community di innovazione, la linea di del progetto ITALIAE finalizzata a promuovere forme di aggregazione comunale attraverso il trasferimento di pratiche innovative, anche dal punto di vista tecnologico, in un’ottica di riuso.

Dopo un primo confronto con la Regione Sicilia - che ha aderito al progetto ITALIAE promosso dal Dipartimento per gli Affari Regionali e Autonomie -  per attivare un accompagnamento tarato su ogni singola Unione, il team di Community di innovazione ha incontrato il rappresentante dell’Unione Alto Verdura e Gebbia per l’avvio delle attività. Primo step sarà l’invio di un questionario per un’ampia analisi dell’assetto organizzativo e dello stato digitale di ciascun comune che possa restituire un quadro di insieme e individuare i fabbisogni su cui sviluppare il progetto e le tappe successive.

L’Ente, composto da quattro comuni, nasce nel 2003 ma strada facendo ha perso il collante su cui era stato costruito mantenendo l’esercizio associato, rispetto alla situazione di partenza, su un numero limitato di funzioni e servizi.  La digitalizzazione assume quindi il doppio ruolo di fattore abilitante: da una parte per risvegliare lo spirito cooperazione intercomunale, dall’altro di promozione dei servizi sul territorio attraverso una maggiore organizzazione e razionalizzazione delle risorse.

Il questionario sarà inviato entro la fine di luglio e dovrà essere restituito entro la fine di agosto. Sulla base delle risposte saranno pianificate le tappe successive del percorso di accompagnamento tra cui un incontro con tutti i sindaci coinvolti.

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