Nuovo incontro con l’area interna Matese, stabilite le tappe del piano di riuso

31 maggio 2021

Ancora un incontro esplorativo per individuare una possibile soluzione a riuso per la digitalizzazione dei servizi comunali dell’area interna Matese.  Il team di Community di innovazione – la linea di intervento del progetto ITALIAE promosso dal Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie (DARA) finalizzata al trasferimento di pratiche innovative a favore del riordino territoriale -  ha nuovamente incontrato in videoconferenza i referenti del comprensorio molisano per stabilire le tappe del percorso di affiancamento.

Dal confronto è emersa l’urgenza di informatizzare i servizi e i processi comunali anche per dare un impulso alle gestioni associate che i 14 comuni dell’area hanno individuato in risposta al prerequisito associativo previsto per l’ammissibilità alla Strategia nazionale per le aree interne (SNAI). In questa ottica il riuso di soluzioni, adottate da alcune amministrazioni da parte di altre, contribuisce a imprimere una spinta significativa alla strutturazione di modelli organizzativi ancor prima che digitali.

In primo luogo è necessario conoscere il quadro di insieme della situazione organizzativa e il livello di informatizzazione dell’area nonché il fabbisogno espresso per individuare quale modello -  tra quelli finanziati dall’avviso OCPA 2020 del PON Governance e Capacità istituzionale volto al trasferimento tra amministrazioni di pratiche amministrative innovative – risponda maggiormente alle esigenze del territorio.

Si parte con un questionario on line che restituirà dati e informazioni sugli enti interessati a cui seguiranno approfondimenti comune per comune.  Un lavoro svolto da un gruppo dedicato costituito da referenti locali coordinati dallo staff di Community di innovazione. 

L’inquadramento del contesto, compreso quello regionale, consentirà la scelta della soluzione fra quelle disponibili da adattare al territorio.  Sono queste le tappe del piano di riuso che precede il piano di adozione vero e proprio da concordare con i referenti amministrativi dell’area.

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