12 novembre 2021
Innovazione digitale e rafforzamento amministrativo volto alla gestione in forma associata dei servizi ICT: sono questi i due temi cardine al centro del workshop di ITALIAE in occasione della XXXVIII edizione dell’Assemblea Annuale Anci di Parma.
Il digitale in Comune. Quali percorsi per i servizi in forma associata? è il titolo dell’incontro, aperto dai saluti istituzionali di Claudio Lavagnini, dirigente del Dipartimento per Affari regionali e per le autonomie. L’appuntamento ha offerto l’occasione per presentare il Vademecum ICT, un prodotto di ITALIAE realizzato grazie anche agli incontri sul territorio e allo studio comparato delle diverse caratteristiche e esigenze delle amministrazioni locali.
Un lavoro, come hanno evidenziato Melania Monaco e Laura Aglio – esperte di ITALIAE, nel quale emerge tra le varie indicazione la necessità di procedere per step al fine di dotarsi di un esperto di ICT che possa guidare le amministrazioni e rispondere così alle sfide che l’accelerazione tecnologica post Covid-19 impone.
Il tema è stato poi trattato anche dai protagonisti ovvero dai rappresentanti di alcuni degli enti locali attualmente coinvolti in percorsi di gestione associata della funzione ICT. Diversi i punti di vista emersi, in relazione alle rispettive esperienze e peculiarità dell’Unione di riferimento. Arianna Cecchini, presidente dell’Unione Valdera, Salvatore Fuda dell’Unione dei Comuni Valle del Torbido, Maria Cristina Pecoraro dell’Unione dei Comuni Platani Quisquina Magazzolo: tre realtà diverse tra loro sia per geografia che per maturità in questa direzione. Tutte però hanno ribadito la necessità di un avanzamento in questa direzione per gradi che possa così coniugare le esigenze degli enti e la soddisfazione dei cittadini.
Nel corso del workshop è stata presentata anche la Linea di intervento Community di Innovazione da Clelia Fusco coordinatrice delle attività per FormezPA, con particolare attenzione ai temi della digitalizzazione e del riuso a supporto della crescita del territorio. Le esperienze dai territori hanno connotato anche questa seconda parte del workshop. L’Unione dei Comuni Alto Verdura e Gebbia nell’area dell’agrigentino, rappresentata da Vito Montana, e dell’Area interna Reventino – Savuto nella provincia di Cosenza presentata da Donatella Deposito hanno offerto un interessante focus su come sia possibile procedere verso la creazione di un’amministrazione più moderna grazie anche al supporto di ITALIAE e alla Linea di intervento Community di Innovazione.
PNRR, la dimensione delle Green Community, l’innovazione che diventa tangibile sui territori e permette sia di stabilire uno standard comune che di esaltare le peculiarità delle diverse Unioni: queste le riflessioni a chiusura del secondo panel che ha offerto Luca Rigoni, esperto del progetto ITALIAE.
La giornata è stata coordinata da Claudia Avolio, esperta del progetto ITALIAE; ha moderato l’incontro Francesco Minchillo per l’occasione in veste di esperto Anci per il Progetto P.I.C.C.O.L.I..