Si avvicina la scadenza per accedere alle risorse del Fondo per l’innovazione riservato ai Comuni

8 gennaio 2021

I Comuni italiani avranno tempo fino al 15 gennaio 2021 per presentare la domanda per accedere alle risorse del Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione.  Previsto dal cosiddetto Decreto Rilancio, gestito da Paola Pisano, Ministra per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, il Fondo ammonta a 50 milioni di euro di cui 43 destinati alla trasformazione digitale delle amministrazioni comunali.

L’avviso, pubblicato sul sito della società PagoPA S.p.A, è rivolto ai Comuni in linea con quanto richiesto dal decreto legge “Semplificazione e innovazione digitale” in vista della scadenza del 28 febbraio del 2021 per l’attivazione delle piattaforme abilitanti Spid, pagoPA e dell'App IO. Potranno richiedere i contributi anche i gli enti già ammessi all’avviso “Rafforzamento della capacità amministrativa dei piccoli comuni” pubblicato dal Dipartimento della Funzione pubblica e rivolto ai Comuni sotto i 5mila abitanti.

Come è noto, entro il prossimo 28 febbraio, tutte le amministrazioni locali e centrali dovranno integrare il Sistema Pubblico di identità digitale (SPID) e la Carta di identità elettronica (CIE) come unici sistemi di autenticazione, uniformando in tal modo l’accesso ai servizi pubblici digitali in tutto il paese. Le amministrazioni pubbliche dovranno, inoltre, avviare l’integrazione dei propri servizi digitali sull’applicazione mobile AppIO.

Le risorse del Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione riservato ai Comuni potranno essere utilizzate oltre che per acquisti di software, anche per supportare i cambiamenti organizzativi necessari per facilitare i rapporti tra cittadini e pubblica amministrazione.

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