31 marzo 2021

Si è conclusa la Rural vision week 2021, una settimana di incontri, dibattiti, workshop e attività utili per delineare le tappe e le azioni a lungo termine di progetto che si proietta al 2040.

L’iniziativa, promossa dalla Rete europea per lo sviluppo rurale (RESR) in collaborazione con la Commissione Europea, ha visto la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni europee, dei diversi paesi comunitari e extracomunitari, i rappresentati locali e esperti di sviluppo e sostenibilità delle aree rurali.

Nel corso della sessione plenaria di apertura, i membri del Comitato delle regioni (CdR) hanno espresso il timore che le zone rurali non possano beneficiare appieno delle misure previste dalle misure dell’UE per ricostruire un'Europa post-Covid-19 più verde, più digitale e più resiliente. Al contempo è stato ribadito che, per evitare questo scenario, è importante avere una strategia chiara per favorire una ripresa propedeutica a colmare il divario con le zone urbane puntando soprattutto sui temi della sostenibilità e la digitalizzazione.

Un ricco calendario di eventi per l’edizione virtuale della manifestazione che è riuscita a valorizzare anche la sezione Marketplace: il punto privilegiato di contatto tra le parti interessate, come le comunità locali, le organizzazioni dell'UE e gli esperti del settore. Un’area in cui sarà possibile consultare progetti di ricerca, presentare aspetti della visione rurale e accedere ad alcune sessioni di scambio e confronto one-to-one. Nella pagina dedicata all’evento della European Network for Rural Development è possibile accedere ai video delle singole giornate comprensivi di workshop.

Lo sguardo ora è rivolto a giugno 2021, quando la commissione europea pubblicherà la nota di comunicazione sulla visione a lungo termine per le aree rurali.