26 marzo 2021

La Regione Lombardia ha dato il via alla manifestazione di interesse per raccogliere le adesioni dei Comuni interessati ad attivare gli “Uffici di Prossimità”, sportelli che offrono servizi rivolti primariamente alle fasce cosiddette deboli anche in materia di “volontaria giurisdizione”. 

L’iniziativa, la cui titolarità è del Ministero della Giustizia, è inserita nell’ambito del Progetto complesso “Ufficio di Prossimità – Progetto Regione Lombardia”, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo nel quadro del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020.

Il servizio si pone di agevolare il decongestionamento dei Tribunali, così come la ricezione di informazioni e consigli da parte dei cittadini su tematiche inerenti istituti di protezione giuridica. Sarà inoltre possibile effettuare il deposito telematico degli atti e ricevere notifiche da parte delle cancellerie giudiziarie. Tra gli obiettivi dell’iniziativa si annoverano anche la riduzione dei tempi di spostamento, l’agevolazione degli iter burocratici, il fornire orientamento guidato.

La manifestazione di interesse dei Comuni lombardi avverrà tra il 2021 e il 2022 sfruttando tre finestre temporali, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. La prima, aperta il 1° marzo, si chiuderà il 30 aprile 2021. La Regione Lombardia supporterà i Comuni caratterizzati da un’ampia varietà di servizi:

• formazione degli operatori degli uffici giudiziari;
• promozione di un’azione informativa rivolta ai cittadini;
• capacità di allestimento degli Uffici di prossimità negli edifici comunali;
• accompagnamento operativo nella fase iniziale.

Per maggior informazioni su modalità di presentazione della domanda e criteri di selezione, la modulistica necessaria e i criteri di selezione si può visitare la pagina dedicata sul sito della Regione Lombardia da questo link.

Le Regioni che fino ad ora hanno aderito al progetto, avviato nel 2019, sono: Liguria, Toscana e Piemonte, Abruzzo, Emilia-Romagna, Lazio, Puglia, Sardegna, Veneto, Lombardia, Molise.