12 marzo 2021

I piccoli comuni marchigiani avranno uno strumento innovativo in più per far fronte alla pandemia e alle criticità del post terremoto che va ad aggiungersi ai già tanti attivati ​​nell'ambito dell'agenda digitale regionale. In casa Marche è nato DigiPalm (Digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni locali delle Marche), progetto promosso dalla Regione per la trasformazione digitale del territorio.

A partire dalle dotazioni informatiche esistenti a livello regionale - datacenter, piattaforme applicative per i pagamenti elettronici, autenticazione ed erogazione dei servizi di eGovernment - l'iniziativa mira a diffondere l'uso dei sistemi nazionali PagoPA, SPID e AppIO che dal 28 febbraio scorso, con deroga per i piccoli enti, dovrebbero rappresentare le uniche modalità nazionali di identificazione per l'accesso ai servizi online di tutte le pubbliche amministrazioni.

All'iniziativa hanno aderito, su base volontaria, 187 comuni molti dei quali di piccoli dimensioni e ricadenti in aree interne che puntano alla semplificazione, alla digitalizzazione dei servizi e delle certificazioni prima solo cartacee.