“Accelerare la trasformazione digitale” lettera delle ministre Dadone e Pisano alle PA

20 novembre 2020

Le due responsabili del governo ricordano la scadenza del prossimo 28 febbraio per completare il processo a tutto vantaggio di cittadini e imprese

“Nella consapevolezza delle enormi difficoltà che anche le Amministrazioni stanno quotidianamente affrontando … riteniamo ancora una volta importante sottolineare quanto sia fondamentale il contributo di ciascuna Amministrazione alla progressiva, piena trasformazione digitale del Paese”. Una vera e propria call to acion la lettera a quattro mani che le ministre per la Pubblica Amministrazione, Fabiana Dadone e per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, Paola Pisano hanno inviato alle PA per ricordare la scadenza del 28 febbraio 2021 come termine per la trasformazione digitale finalizzata al rilancio economico del Paese rendendo fruibili i servizi pubblici attraverso smartphone e pc.

Entro tale data,  infatti, non potranno più essere rilasciate credenziali per l’identificazione e l'accesso dei cittadini ai servizi in rete diverse da SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di identità elettronica)  o CNS (Carta nazionale dei servizi)  così come stabilito dall’articolo 64 del decreto semplificazioni 2020.  Non solo, il termine riguarda anche l’obbligo di avvio per tutte le Amministrazioni pubbliche, degli interventi per rendere disponibili i propri servizi sull’APP IO – punto di accesso ai servizi della PA gestito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – e di completare l’assimilazione della piattaforma PagoPA nei propri sistemi di incasso. Unica deroga, dettata dalle difficoltà legate alla pandemia, quella riservata ai piccoli comuni con una popolazione inferiore a 5mila abitanti, per i quali la scadenza fissata non sarà così rigida.

Un richiamo ad accelerare a seguito della mancata integrazione nei propri sistemi, da parte di molte Amministrazioni, delle specifiche piattaforme abilitanti. 

“Tale completamento è importante e urgente – si legge ancora nella lettera - in quanto esso determinerà immediati e innumerevoli vantaggi sia per le Amministrazioni, sia per i cittadini e le imprese”

Per questo le due ministre richiedono la collaborazione di tutti i soggetti istituzionali coinvolti e offrono la loro disponibilità ad offrire agli enti tutto il supporto necessario anche attraverso webinar operativi di prossima attivazione.

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