Esplora contenuti correlati

Presentazione

Gli Stati Generali della Montagna (SGM) nascono nel 2018, con l’obiettivo di favorire la discussione su tematiche inerenti la montagna, con particolare attenzione alla necessità di valorizzarne le potenzialità e di stabilire le migliori linee di azione per affrontare le più immediate problematiche, tra cui, il continuo processo di spopolamento, la carenza di infrastrutture, le criticità della governance e la frammentazione dei servizi.

La strategia adottata dal Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie (DARA), ha previsto l’istituzione di tavoli tematici permanenti, composti da stakeholder di varia natura che, attraverso un confronto strutturato, formulino proposte e idee di sviluppo delle aree montane.

Gli Stati Generali della Montagna sono stati inseriti nel Progetto ITALIAE, vista la rilevanza delle amministrazioni comunali montane. Ad oggi sono 3.449 i Comuni (su circa 8.000 totali) a essere definiti "totalmente montani", quindi oltre il 40% degli attori potenzialmente coinvolgibili dalle azioni di ITALIAE.

Il primo incontro degli Stati Generali della Montagna si è tenuto il 16 ottobre 2018 presso il DARA, dove sono stati insediati 12 tavoli permanenti per lo studio e l’analisi di tematiche riguardati la montagna e il suo sviluppo. In quell’occasione, i lavori sono stati avviati con una sessione plenaria che ha coinvolto più di cento stakeholder: rappresentanti delle Istituzioni, organismi dell’associazionismo civile e di categoria, rappresentanti degli enti locali e delle professioni, dello sport, del turismo, delle università e della ricerca. Tale evento ha rappresentato la fase iniziale di un’articolata azione di sistema con la quale il DARA accompagnerà i lavori dei tavoli promuovendo l’organizzazione di sessioni periodiche, nel corso delle quali i vari tavoli avranno l’occasione di confrontarsi sulle potenzialità e i fabbisogni dei territori, formulando possibili proposte di intervento che possono trovare nel policy design di ITALIAE un valido strumento di accompagnamento agli interventi in favore della montagna.

In tale prospettiva, nel 2020 il DARA ha avviato la "fase 2" degli Stati Generali della Montagna inaugurando una nuova fase che, se da un lato si va ad inserire nella prospettiva di fondo che ha caratterizzato la nascita di questa azione, dall’altro intende proporre alcune novità emerse anche dal confronto tra gli stakeholder, focalizzando l’attenzione principalmente sul tema dello sviluppo sostenibile: nelle diverse visioni dei partecipanti, il turismo, l’agricoltura, il tessuto imprenditoriale, le infrastrutture, l’economia circolare, diventano volani ed ingredienti centrali per la crescita della montagna, nella prospettiva di favorire uno sviluppo correlato alla tutela e alla salvaguardia ambientale.

Torna all'inizio del contenuto