3 dicembre 2020
La 1ª Convention di ITALIAE è partita stamane con il seminario on line: "Il Progetto ITALIAE: strategie e linee di intervento", incontro tecnico riservato ai diversi team di esperti multidisciplinari e il personale del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie. All’incontro hanno preso parte anche alcuni rappresentanti delle amministrazioni destinatari degli interventi di supporto. Tema di discussione lo stato dell’arte del Progetto e le prospettive di sviluppo. Il racconto è stato affidato ai rappresentanti istituzionali del DARA, dei soggetti titolari della realizzazione delle diverse Linee di intervento e agli esperti tematici.
Francesco Tufarelli, Direttore Generale del DARA, che inaugurato la prima edizione dell’iniziativa di ITALIAE, ha ricordato che la filosofia del Progetto è lavorare “con i territori” e non “per i territori”, evidenziando che la tre giorni “rappresenta l’uscita da una fase di start up e l’inizio di una nuova fase di attività”, che punta a consolidare le azioni incorso e guarda, in prospettiva, anche alla programmazione 2021-27”.
Alberto Gambescia, Amministratore Unico Studiare Sviluppo Srl, e Mauro Willem Campo, Direttore Generale FORMEZ PA, hanno sottolineato la convergenza delle rispettive strutture rispetto agli obiettivi principali del Progetto.
Giovanni Xilo, Esperto Progetto ITALIAE – Studiare Sviluppo Srl, ha fatto il punto sul network ad oggi coinvolto nella Linea di intervento del Laboratorio permanente – Comuni. Sono 32 gli enti locali, principalmente Unioni di Comuni, partner della linea progettuale, con una significativa diversificazione in termini di fabbisogno e dimensione organizzativa. Scenario che impone un percorso di assistenza molto strutturato. Ad oggi alcuni processi di supporto si sono conclusi, nel 2021 sono previste molteplici iniziative tese a valorizzare i processi e i risultati delle azioni di affiancamento.
Clelia Fusco, Progetto ITALIAE – FORMEZ PA, ha presentato la metodologia e il percorso di assistenza previsto per la Linea di intervento legata alla digitalizzazione dei servizi e del riuso, attività che a partire dal 2021 coinvolgerà Unioni di Comuni, Aree interne ed altri sistemi intercomunali.
Francesco Minchillo, Esperto Progetto ITALIAE – DARA, ha evidenziato lo stato dell’arte del Progetto ed, in conclusione di giornata, ha tracciato alcune prospettive di sviluppo dell’intera iniziativa progettuale che, nel prossimo biennio, dovrà essere capace di: rispondere alle sollecitazioni che verranno dai destinatari, comunicare azioni e risultati, integrare e mettere a fattor comune soluzioni, esperienze, metodologie e buone pratiche.